Con il freddo appena arrivato, in ogni cucina fiorentina inizia la preparazione della
Regina della nostra tradizione,
Sua Maestà La Ribollita.
Le dosi, consideriamo che è nostra tradizione farne sempre una quantità "industriale" perché quando è pronta, inizia la distribuzione di "tegamini" nelle varie case.....perciò le dosi vanno calibrate in base alla quantità che si intende preparare; e ora gli ingredienti:
- Pancetta stesa (o rigatino) stagionata
- Porri.
- Cavolo nero in quantità maggiore e tutti gli altri cavoli (verza,cappuccio e cinese)
- Spinaci, bietola, carote, zucchine,patate
- Fagioli lessati.
- Olio evo, sale, pepe,
Si prepara il fondo con il rigatino e i porri e quando è pronto
si inizia a mettere nella o nelle pentole le varie verdure, pulite, mondate e fatte a pezzetti.
Al riprendere del bollore, si copre il tutto con del brodo vegetale.
Nel frattempo abbiamo lessato i fagioli (buoni e abbondanti) e ne abbiamo passato con il passaverdura circa la metà e abbiamo preparato le fette di buon pane raffermo, tagliandole abbastanza fini.
Dopo circa 2 ore di cottura, si aggiungono i fagioli e la passata di fagioli e
facciamo bollire per ancora 1 ora circa.
In tutto la minestra di verdura che poi diventerà prima minestra di pane e poi ribollita,
dovrà cuocere per circa 3 ore, molto lentamente a fuoco lento.
Successivamente prepariamo gli strati di minestra e di pane
come si dovesse preparare una teglia di lasagne.
Una volta pronta, la si lascia depositare e si permette al pane di assorbire bene tutta la verdura.
Per servirla si prende un saltapasta o una normale padella e si salta la minestra di pane
con un po' di olio evo e infine serviamo in tavola, bella calda.....
......Sua Maestà La Ribollita......
Un giro d'olio a crudo e...
...buon appetito....